Benvenuti nel blog di Flavia Gordon, una ragazza bizzarra, perennemente legata ai suoi sogni. E' difficile descriverla, definirla a parole. In questo blog, però, lei si sfida. Sfida sé stessa a mostrare qualcosa di sé. Cosa aspetti ad entrare nel suo misterioso mondo?

venerdì 3 dicembre 2010

♥ Amare l'ambiente significa amare la vita ♥

♥   L'ambiente e la sua salvaguardia  


L'articolo 9 della Costituzione italiana fa riferimento all'ambiente e alla sua salvaguardia.
In un Paese frivolo quale il nostro, che si avvia lentamente al degrado, dove il numero di disoccupati è in rapida crescita, dove non si offre pari diritti agli uomini e alle donne, come ci si può preoccupare dell'ambiente? Agli scarichi delle automobili, ai fumi delle fabbriche e alle discariche abusive, si sono aggiunti numerosi altri problemi nati da un comportamento scorretto degli uomini e anche dei vertici politici. Decine di promesse non mantenute, troppi imbrogli, troppe persone accusate e non condannate. Per chi ci hanno presi? Per dei bambini creduloni? Con il ritorno al nucleare, abolito già tempo fa tramite un referendum, sarà inevitabile un disastro ambientale. L'unica pecca della nostra Costituzione, oltre alle leggi scritte ma mai rispettate, è il cosiddetto ''vuoto costituzionale'' che riguarda appunto l'ambiente, nominato in unico articolo. Il nostro bellissimo Paese, ricco di storia, con forti e radicate tradizioni, si sta coprendo di problemi ancora irrisolti. Lo smaltimento dei rifiuti non viene effettuato in modo adeguato e talvolta, a causa della pigrizia e della lentezza dei cittadini che non hanno ancora attuato la raccolta differenziata, accresce la moltitudine di immondizia, raccolta in aree spesso lontane dalle zone abitate. La mentalità dell'italiano medio è la seguente: ''Finchè la mia vita non è neanche minimamente minacciata, non mi preoccupo dei problemi del mondo". Mi rincresce dirlo, eppure è così. In Italia, oltre all'ipocrisia, c'è un forte egoismo e un triste legame con le cose unicamente proprie. A volte penso che a nessuno sia ben chiaro il concetto di ''condivisione''. << L'Italia è nostra, è la nazione a cui appartengo >> dichiara la gente. Ma se l'Italia è nostra, vuol dire che è mia, tua e di qualunque altro essere abita nel suo territorio. E perché non c'è nessuno che si prenda cura della nostra povera Italia? Perchè non facciamo altro che sporcare la Terra dove vivranno i nostri figli? Inutile pensare al futuro, senza preoccuparsi minimamente degli avvenimenti che riguardano il nostro presente. Ci preoccupiamo della fine del mondo, che i Maya ritenevano che sarebbe avvenuta nel 2012, e non di come far sì che la nostra sia una vita migliore. Che un giorno la Terra morrà, questo è certo. Ma il processo di distruzione del mondo, di cui l'uomo ne è ancora inconsapevole, può essere contrastato in modo efficace in poche mosse. Prima di tutto, bisognerebbe utilizzare l'energia rinnovabile, invitando gli abitanti ad installare i pannelli solari con i rispettivi impianti; poi, bisognerebbe sanzionare con multe salate chi abbandona cumuli di spazzatura per le strade e persuadere il popolo a utilizzare di più i mezzi pubblici (e magari anche le proprie gambe) invece che le automobili per i minimi spostamenti.

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